Ca' Nova Gualdana

Con passione e rispetto della tradizione, creiamo vini unici che catturano l'essenza del territorio.

Chi Siamo

La Val Tidone nel calice

Ca' Nova Gualdana è un’azienda vitivinicola situata nella pittoresca Val Tidone, dove tradizione e cultura del vino si fondono, con l’obiettivo di creare vini che rappresentino fedelmente il carattere del nostro territorio.
Con cura meticolosa selezioniamo le nostre uve, seguendo poi un processo di vinificazione naturale al fin di estrarre profumi e sfumature uniche, anche grazie a lunghe macerazioni.
Il risultato sono vini distintivi, caratterizzati da profondità, struttura e una tavolozza di aromi e sapori intensi.

La storia

  

La famiglia Gualdana acquista la proprietà denominata “Ca' Nova”, sita sulle colline di Pianello Val Tidone, nel 1920.  A quei tempi, i terreni di proprietà erano quasi esclusivamente destinati alla cerealicoltura o a seminativo; solo una piccola parte era riservata alla viticoltura.

A fine anni ’50, i fratelli Giuseppe (detto Pinà) e Carlo (Carlein), che detengono la guida dell’azienda, iniziano ad incrementare la superficie vitata, ma è soltanto a fine anni ’80, grazie alla determinazione del figlio di Carlo, Giovanni, che si prende la decisione di dedicare i propri sforzi unicamente alle vigne, scelta che porta l’estensione dell’area dedicata agli attuali 9 ettari.

Le uve raccolte sono sempre state conferite alla Cantina Sociale Val Tidone, Giovanni però decide, verso metà anni ’90, di costruire una piccola cantina, in modo da iniziare a vinificare una parte delle uve prodotte e a produrre le prime bottiglie di Gutturnio e Ortrugo.

Il primogenito di Giovanni, Luca, cresce in questo contesto nutrendo un forte legame con le terre della Ca' Nova e con una grande passione per il mondo del vino. Una volta laureato in enologia (2007), fa esperienze in cantine in Italia (Chianti Classico) e all’estero (Nuova Zelanda) e alla Cornell University (grazie ad una borsa di studio in viticoltura) maturando così l’idea di vino che vorrebbe realizzare.

Oggi Giovanni è affiancato nella conduzione e gestione dell’attività dai figli Luca, Andrea e Alice, anch’essi legati in modo indissolubile a quelle colline dove sono cresciuti.

Terroir

I vigneti del nostro podere si estendono in due diverse aree nel cuore della Val Tidone, e dagli studi di zonazione effettuati dall’Università Cattolica di Piacenza, emerge che questi insistono su due differenti zone vocate; una (situata nel comune di Alta Val Tidone) fa parte delle Terre Argillose della Val Tidone, caratterizzate da suoli a tessitura argillosa, anche molto profondi, molto calcarei, moderatamente alcalini; l’altra, posta nel comune di Pianello val Tidone, dove sorge anche la cantina, insiste sulle terre del Basso Appennino, caratterizzata da rocce generalmente a componente calcarea,  argillose o marnose, tenere e facilmente alterabili.

Le varietà che coltiviamo, ad un’altitudine compresa tra i 250 e i 340 m s.l.m.,sono quelle tipiche della tradizione piacentina: Barbera e Bonarda per le rosse e Malvasia di Candia Aromatica e Ortrugo per le bianche. L’appezzamento più vecchio è datato 1973, mentre il più recente 2020. Dal 2006 sono state impiantate anche Pinot nero e Chardonnay per volontà di produrre uno spumante metodo classico.

La Nostra Visione

L’amore e il rispetto per le nostre terre ci hanno portato a un approccio votato alla sostenibilità e, per questo, le uve prodotte sono certificate BIO.

É l’essenza stessa della missione di guardiani di quelle colline che da generazioni ci sono state affidate.

La stessa filosofia viene adottata in cantina con l’obiettivo di ottenere vini identitari, che siano il riflesso del terroir e del nostro lavoro; come ha sempre ripetuto il Prof. Mario Fregoni, con cui Luca ha avuto la fortuna di lavorare, “ il vino di qualità si fa in vigna”. Questo dogma abbiamo cercato di farlo nostro principio guida; perseguirlo significa portare in cantina uve perfettamente sane, che vanno lavorate senza interventismi forzati, ma con esperienza e una conoscenza enologica rispettosa della naturalità del vino.

Caratteristiche Tecniche

Anno di impianto: 1986

Varietà: 100% Malvasia di Candia aromatica

Esposizione: Nord-Ovest

Altitudine: 300-320 m s.l.m.

Potatura: Guyot semplice

Raccolta: manuale

Vinificazione: diraspatura seguita da macerazione fermentativa con lieviti indigeni in anfora di terracotta di Impruneta da 300 litri per 25 giorni. 

Affinamento: Dopo la svinatura il vino torna in anfora per altri 10 mesi. 

Nessuna aggiunta di solfiti, nessuna chiarifica, nessuna filtrazione

Amphora Tigris

Colore Orange carico, un’esplosione di profumi e tanta consistenza al palato

Informazioni Tecniche

Caratteristiche Tecniche

Vigneto: Lassù

Anno di impianto: 1973

Varietà: 100% Barbera

Esposizione: Sud-Ovest

Altitudine: 305-320 m s.l.m.

Potatura: Guyot semplice

Raccolta: manuale

Vinificazione: diraspatura seguita da fermentazione in vasca d’acciaio con rimontaggi e follature manuali

Affinamento: 18 mesi in tonneaux di rovere francese.

Vino non filtrato.

Viid Vecc

Selezione di uve da viti vecchie. Note fruttate, speziate e vanigliate si sposano sostenute da una bella acidità e tanta succulenza.

Informazioni Tecniche

Caratteristiche Tecniche

Anno di impianto: 2000

Varietà: 100% Barbera

Esposizione: Sud-Ovest

Altitudine: 280-310 m s.l.m.

Potatura: Guyot semplice

Raccolta: manuale

Vinificazione: pressatura soffice dei grappoli interi. Il mosto ottenuto fermenta naturalmente in acciaio mentre una piccola parte viene congelata e verrà utilizzata per la presa di spuma.

Affinamento: in Primavera, quando le temperature iniziano ad alzarsi, e a raggiungere livelli ideali per la ripresa dell’attività dei lieviti, il mosto viene scongelato ed aggiunto alla massa di vino in modo da ottenere un residuo zuccherino intorno ai 10 g/l. Una volta imbottigliato, i lieviti metabolizzano gli zuccheri trasformandoli in alcool e circa 2,5 bar di anidride carbonica, rendendo così il vino frizzante, vivo e in costante evoluzione grazie al continuo affinamento sui lieviti. 

Vino non filtrato

Friss

Rosato frizzante a rifermentazione naturale in bottiglia, un tributo alla tradizione enoica della Val Tidone.

Informazioni Tecniche

Caratteristiche Tecniche

Anno di impianto: 1986

Varietà: 60% Barbera, 40% Bonarda

Esposizione: Sud-Ovest 

Altitudine: 260-300 m s.l.m.

Potatura: Guyot semplice

Raccolta: manuale

Vinificazione: diraspatura seguita da fermentazione in vasca d’acciaio con rimontaggi e follature manuali. Le due uve vengono vinificate separatamente ed il vino viene assemblato dopo la svinatura.

Affinamento: 10 mesi in vasche d’acciaio

Fannullone

La nostra versionedel vino piacentino per antonomasia: il Gutturnio. Connubio della vena fresca ed elegante della Barbera con il tannino e il frutto della Bonarda

Informazioni Tecniche

Il nostro olio

  

Nel 2001 Giovanni decide di mettere a dimora una cinquantina di piante di olive, affascinato sia dalla pianta, e di come questa si incastoni perfettamente nell’ambiente rurale a fianco dei vigneti, sia dall’idea di arrivare a produrre il proprio olio, progetto che si è finalmente realizzato a partire dal 2010.  

Con l’ultimo impianto, effettuato nel 2022, ad oggi contiamo 220 piante appartenenti sia a cultivar di origini toscane, quali Leccino, Pendolino, Frantoio sia a varietà tipiche del nord Italia come Grignano e Rasara.

Podere Canova Societa' Agricola S.s. - P.IVA 01437300336